I 13 migranti al largo erano su di una lancia, certa la presenza di una “nave madre”

I fatti parlano chiaro: i 13 migranti soccorsi oggi dalla guardia costiera di Licata, a circa 10 miglia dalla costa, erano a bordo di una lancia di cinque metri (come si vede nella foto). E’ praticamente impossibile che siano arrivati con quel natante dalla Libia. Tra l’altro erano tutti in buone condizioni e non sembravano stanchi. Certo, provati dal caldo, ma per il resto in ottime condizioni. Insomma è davvero difficile ipotizzare che siano reduci da un viaggio in mare di diverse giorni.

A coordinare le operazioni in mare è stato il tenente di vascello Giuseppe Maggio, comandante del Circomare di Licata.

Secondo la guardia costiera, dunque, è altamente probabile che nel Mediterraneo, proprio al largo di Licata, sia presente una “nave madre”, dalla quale gli extracomunitari vengono sbarcati in piccoli gruppi alla volta. A tal proposito sono state avviate le ricerche, anche se, come insegnano i precedenti, individuare questi natanti è tutt’altro che semplice.

Intanto i 13 migranti sono arrivati nel porto di Licata ed ora saranno assistiti, medicati ed identificati, prima di essere trasferiti a Porto Empedocle.