Seguici sui social
Alfonso Buscemi

Attualità

Rifiuti, la Cgil regionale denuncia: “Da dieci anni in Sicilia soltanto ritardi ed inefficienze”

Documento – denuncia della Cgil funzione pubblica siciliana sulla condizione dei rifiuti nell’isola.

Secondo il segretario generale della Fp Cgil Sicilia Gaetano Agliozzo ed il segretario regionale con delega all’igiene ambientale Alfonso Buscemi, “i Comuni sono stati lasciati soli e, considerate le condizioni economiche precarie in cui versano, spesso operano con il solo fine di contenere i costi, sacrificando la qualità del servizio, le tutele contrattuali e, addirittura, praticando licenziamenti in occasione dei continui e periodici cambi di appalto. Cittadini e lavoratori sono le vere vittime dell’inefficienza del governo regionale”.

Ed ecco le soluzioni prospettate dalla Cgil: “debbono essere immediatamente insediate le Srr in tutta la regione per avviare l’agognata gestione ordinaria prevista dalla legge regionale 9/2010; emanate le circolari esplicative per indicare la strada univoca da percorrere per il transito dei lavoratori già operanti negli ex Ato nelle Srr; monitorate le salvaguardie previste dalla norma transitoria allo scopo di salvaguardare i livelli occupazionali e ridare serenità a migliaia di famiglie; dotate le Srr – aggiungono Buscemi e Agliozzo – dell’impiantistica per rafforzare la raccolta differenziata e così potranno essere evitate le procedure d’infrazione da parte dell’Unione Europea e potranno determinarsi condizioni di maggiore occupazione del personale del settore”.

Insomma secondo la Srr la raccolta dei rifiuti in Sicilia è da rifondare.

Intanto continuano i roghi di spazzatura. La notte scorsa a Palma di Montechiaro incendi sono stati appiccati ai rifiuti di via Carlo Marx e del bivio di Capreria. A Licata, all’alba di oggi, sono andati a fuoco i contenitori dell’immondizia di via Silvio Pellico.

 

Pubblicità

Di più in Attualità