Attualità
Russotto e Scrimali: “Fermate la Zona a traffico limitato istituita in corso Vittorio Emanuele”
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Scritto da
Angelo Augusto
Due consiglieri di opposizione, Giuseppe Russotto e Calogero Scrimali, si schierano contro la Zona a traffico limitato che dal 15 giugno interesserà il corso Vittorio Emanuele e la piazza Elena.
“Il primo motivo di dolenza – scrivono i consiglieri – sta nel modus operandi, ormai consueto, del sindaco Cambiano ovvero l’aver preso questa decisione senza aver prima ascoltato i soggetti destinatari del provvedimento. I cittadini, ma soprattutto i proprietari delle attività commerciali di corso Vittorio Emanuele e piazza Elena sono stati totalmente esclusi da qualsiasi consultazione prima che l’ordinanza venisse emessa. Quest’ultimi avrebbero potuto offrire suggerimenti preziosi su come modulare orari ed estensione della misura. La seconda stortura di questa “ZTL” sui generis sta nel concetto di centro storico. Come si può pensare di valorizzare una zona che, sia dal punto di vista urbanistico che storico, è compresa tra i quartieri Settespade, San Paolo, i corsi Roma e Umberto, arrivando alla Marina, passando per piazza Sant’Angelo, chiudendo al traffico solamente corso Vittorio Emanuele e Piazza Elena? Anche un bambino si accorgerebbe che siamo difronte ad una contraddizione in termini molto evidente”.
“Il terzo punto che ci fa ritenere – aggiungono Scrimali e Russotto – questo provvedimento inutile e dannoso è il fatto che il sindaco non abbia incluso nella misura d’istituzione della Ztl alcun riferimento alle attività che dovrebbero incentivare la circolazione dei pedoni nel tratto di strada escluso al traffico. Per essere più chiari, se si vuol incentivare la circolazione in un’area a traffico limitato, per aiutare i commercianti e rivalutare zona, bisogna dare un motivo ai potenziali avventori. Il motivo in più per recarsi a piedi per le vie del centro può essere costituito da una serie di attività ludiche e di interesse pubblico: mercatini, sagre, spettacoli, giochi per bambini. Il tutto da organizzarsi nelle ore diurne, non solo la sera, in modo che chi passeggia possa anche scegliere di fare acquisti presso le attività commerciali dell’area di transito inibito ai veicoli”.