L’associazione Multiservice Grazia De Caro, ha espresso “soddisfazione per la riuscita della rappresentazione vivente della Passione di Cristo nella parrocchia Loreto”.
“Grande interpretazione – si legge in una nota a firma di Giusy Amato, presidente dell’associazione – di un giovane della nostra associazione, Luca Amato, autodidatta anche in teatro, che ha interpretato il ruolo di Longino, durante la rappresentazione vivente della Passione di Cristo. Lo spettacolo si è tenuto giovedì 28 e venerdì 29 Marzo 2024, nell’oratorio della parrocchia “B.M.V (Beata Maria Vergine) di Loreto” a Licata (AG); estendendosi il venerdì santo in tutto il corso Brasile. Il progetto per vari motivi sarebbe dovuto slittare, ma grazie ad un gruppo di ragazzi volenterosi di mandare avanti la tradizione, (iniziata quasi quasi 50 anni fa), è rinato il Progetto Storico della rappresentazione vivente della Passione e Morte di Cristo”.
“Ringraziamo calorosamente – aggiunge l’associazione – tutte le persone coinvolte nella rappresentazione vivente della passione di Cristo, iniziando dagli attori, (tutti autodidatti), tra cui possiamo citare: Raimondo d’Andrea, che per il primo anno si è cimentato nel ruolo di Gesù, svolgendo una performance che ha stupito tutti, Giovanni Carlino (Pietro e Ponzio Pilato) , Giuseppe Greco (Liano e Simone il cireneo), Salvatore Licatatiso (Giovanni durante il giovedì santo), Vincenzo Cusumano (Giuda il giovedì santo e Giovanni il venerdì), Rosaria Marchiafava ( La Madonna), Rosario Galletto ( Caifa), Antonino Cusumano ( Anna il giovedì – 1° fariseo il venerdì), Onofrio Triglia ( 2° fariseo venerdì) Salvatore Aquilino (centurione il giovedì- 1° soldato il venerdì), Luca Amato (Andrea apostolo- 1° soldato- Longino ) , Gaetano Ripellino (1° fariseo il giovedì- Centurione il venerdì) , Salvatore Russo (Filippo Apostolo – Nicodemo), Melissa Famà (Fatim/ serva del tempio il giovedì- Veronica il venerdì), Vincenzo Gatì (apostolo/ servo del tempio il giovedì- soldato il venerdì), Andrea Aquilino (apostolo Giacomo, soldato con la spugna) Giuseppe Bonvissuto(Giuseppe d’Arimatea-Barabba), Denise Vella ( serva del tempio il giovedì- Maria Maddalena il venerdì) e moltissimi altri ragazzi che si sono cimentati a dare vita nuovamente, a questa antica tradizione”.
“Inoltre, un ringraziamento speciale – si legge ancora nel documento – va alla make-up artist Irene Cantavenera, che ha realizzato interamente il trucco di Gesù, permettendo di far comprendere maggiormente al pubblico la morte di quest’ultimo; A Moreno Pregno che ha scattato le foto durante tutto l’evento; a Lucia Vedda, Angela Alabiso, Epifania Mulè, Maria Chiara Marotta e a tutte le altre donne facenti parte del coro delle pie donne, e a tutti coloro che si sono impegnati a far si che quest’anno fosse possibile realizzare questa Rappresentazione, inoltre si ringraziano la Parrocchia di B.M.V. di Loreto, il Sindaco, l’amministrazione Comunale, il Comando dei vigili urbani, l’ associazione AISA (associazione italiana sicurezza ambientale) per essersi offerti volontariamente ad assistere durante i due giorni, curando in collaborazione con i vigili urbani l’ordine pubblico, il panificio/pizzeria “la Rotonda”, per i pani dell’ultima cena, il percussionista Vincenzo Grillo per aver suonato il rullante durante tutta la via dolorosa e il fonico, Francesco Sottile, che ha messo a disposizione del cast le varie apparecchiature foniche”.
“Il gruppo Direttivo dell’ E.T.S. Multiservice Grazia Di Caro Gestione e Servizi A.P.S. si congratulano – si conclude la nota – con il tesserato Luca Amato per l’ottima interpretazione teatrale e con tutti i ragazzi che si sono cimentati in questo grande evento Storico-Culturale, alla manifestazione era presente la delegazione provinciale ENAC (ENTE NAZIONALE ATTIVITA’ CULTURALI) della provincia d’Agrigento con il suo delegato nazionale Salvo Amato”.
