Chiamate false agli ex percettori del reddito di cittadinanza, il Comune presenta una denuncia

Da numeri privati chiamano i percettori dell’Adi, la nuova misura del governo che sostituisce il Reddito di cittadinanza, e li invitano a recarsi presso gli uffici dei Servizi Sociali, in via Marianello, per “comunicazioni urgenti”, ma si tratta solo di uno scherzo o di qualcos’altro. Sicuramente i Servizi Sociali non c’entrano nulla.

E’ per questa ragione che l’amministrazione comunale ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti e stamani l’ha inoltrata alla locale stazione dei carabinieri.

Ecco cosa è accaduto: da alcuni giorni i percettori della nuova misura nazionale di inclusione sociale, Adi appunto, al proprio telefono ricevono la chiamata, anonima, di sedicenti rappresentanti dei Servizi Sociali del Comune che li invitano a presentarsi negli uffici di via Marianello. Ci vanno e qui apprendono che non li ha convocati nessuno.

Per questa ragione, oltre a sporgere denuncia contro ignoti, il sindaco Angelo Balsamo e Maria Platamone, assessore ai Servizi Sociali, invitano tutti i percettori di Adi a non raccogliere alcun invito anonimo, ed a non presentarsi ai Servizi Sociali se non sono certi dell’autenticità della convocazione. Viene, tra l’altro reso noto, che le convocazioni avvengono solo da numero fisso o con sms sul cellulare, non da numeri privati.