Attualità
“Benvenuti nella giungla”, la denuncia di Russotto e Scrimali sulle condizioni di Licata
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Scritto da
Angelo Augusto
“Welcome to the jungle” o “Benvenuti nella giungla” se preferite! Ci ispiriamo al titolo della famosa canzone dei Guns n’Roses per descrivere le attuali condizioni igienico sanitarie in cui versano tutti i principali quartieri della città di Licata, dalla Marina a via Palma”.
A scriverlo, in un comunicato stampa diffuso oggi, sono i consiglieri comunali Giuseppe Russotto e Calogero Scrimali del gruppo “Licata in crescita”.
“La sensazione di un ambiente ostile e selvaggio – scrivono Scrimali e Russotto – è data dal continuo moltiplicarsi di insetti, parassiti, blatte, scarafaggi e ratti che infestano le vie della città. Gli spazi verdi, i bordi delle strade, l’accesso alle spiagge sono stracolmi di vegetazione spontanea che diventa la culla per i parassiti e gli animali randagi. Il motivo di questo proliferare? Semplice…anche quest’anno, alle porte dell’estate, la giunta comunale non ha provveduto ad eseguire uno scrupoloso servizio di disinfestazione e di potatura del verde pubblico”.
“Le segnalazioni ci arrivano da più parti, dalle signore del centro della “Licata Bene” alle famiglie che vivono in periferia e che hanno paura – aggiungono i due consiglieri comunali – di lasciar giocare i propri figli nelle poche aree verdi della città infestate da zecche e randagi. È nostro dovere, in qualità di consiglieri comunali, chiedere al sindaco Cambiano un immediato espletamento delle operazioni di disinfestazione, che riteniamo dovrebbero essere di routine. Ricordiamo inoltre allo stesso che il servizio di potatura non funziona come un taglio dal barbiere, che il cliente può prenotare. Si ammonisce l’ente per una messa in atto generale delle operazioni di cura del verde pubblico”.