Stop all’isola pedonale in corso Vittorio Emanuele basso, Luigi Lanza: “Scelta inconcepibile”

Trovo inconcepibile la decisione della Giunta Comunale di revocare l’isola pedonale nel tratto finale di Corso Vittorio Emanuele. Tratto del tutto ininfluente al benché minimo miglioramento del traffico cittadino. Mai avrei immaginato che l’amministrazione, alla cui elezione ho contribuito,  potesse eliminare uno dei pochi esempi di civiltà urbana presenti a Licata”.

A scriverlo è Luigi Lanza, consigliere comunale di Forza Italia.

“Quell’isola pedonale, istituita più di quindici anni fa, da tutti accettata come luogo di passeggio sicuro, non solo ha dato decoro – aggiunge Lanza – ad una stradina altrimenti lasciata al degrado, ma si è dimostrata, anche l’esempio lampante di come l’istituzione delle isole pedonali in specifiche aree del centro storico, aiutino lo sviluppo economico e la ripresa della socialità. Da giovane neo consigliere comunale uno dei miei obbiettivi è contribuire alla ripresa sociale ed economica della città e reputo inaccettabile una tale decisione, che significa un passo indietro in termini di civiltà”.

“Le isole pedonali e le ZTL sono diventate ormai patrimonio inalienabile in costante aumento in tutti i comuni d’Italia, specialmente – conclude Luigi Lanza – in quelli a vocazione turistica. Voglio sperare che a seguito dell’indignazione di popolo suscitata da tale decisione, la Giunta Comunale possa tornare sui propri passi e rimettere le cose a posto, in caso contrario sarà mia cura attivarmi nel coinvolgere i colleghi consiglieri comunali per presentare una proposta di delibera che impegni l’Amministrazione Attiva a ripristinare l’isola pedonale in questione”.