I problemi di Aica sono stati rappresentati dalla Consulta al prefetto di Agrigento, Filippo Romano, nel corso di un confronto.
“Riteniamo estremamente positiva, ancorché necessaria, l’attenzione – scrive Alvise Gangarossa, presidente della Consulta di Aica – della Prefettura su questi temi, perché, oggi più che mai, i cittadini utenti del servizio hanno bisogno di sentire le istituzioni (a vario titolo) vicine e attente alle proprie esigenze. Durante il confronto abbiamo evidenziato come le criticità che investono il gestore pubblico AICA derivino in parte da fattori interni all’azienda (dei quali discuteremo con il CDA), ma soprattutto da fattori esterni, a causa dei ritardi e delle inadempienze di ATI e dei Sindaci rispetto a precise prescrizioni normative e di come queste ultime ricadano sulle spalle di AICA e in ultimo sui cittadini utenti, costretti ancora oggi a subire un servizio pessimo con una delle tariffe più care d’Italia”.
La Consulta ha elencato tutta una serie di problematiche che ritiene irrisolte ed ha ribadito che ritiene “fondamentale l’interessamento della Prefettura per questi temi. Restiamo a disposizione delle istituzioni – ha concluso Gangarossa – per contribuire al risanamento e al consolidamento del gestore pubblico”.
