La fiera è finita, ora bisogna ripulire la città

Nel corso della scorsa notte, così come previsto dal regolamento, molti degli ambulanti che per ben sette giorni hanno partecipato alla “Fiera di maggio”, hanno smontato i propri stand, rimesso la merce sui camion ed hanno lasciato la città. La fiera, infatti, si concludeva proprio ieri sera. Certo, come accade ogni anno, non tutti sono già andati via. C’è chi sta smontando ora, e chi, invece, ha riallestito il proprio stand anche stamani (ma sono una sparuta minoranza) deciso evidentemente a prolungare autonomamente (nel senso che si è autorizzato da solo) la permanenza a Licata.

Come era prevedibile, e come accade ogni anno, ci sono rifiuti dappertutto. Andati via gli ambulanti nello spazio degli stand sono rimasti soprattutto centinaia di cartoni, cartacce, bottiglie e bicchieri di plastica, ed altro. E’ necessario che il Comune compia uno sforzo per ripulire in tempi brevi i corsi Umberto, Roma, Serrovira, il rettifilo Garibaldi, dalla spazzatura rimasta dopo la fiera. Bisogna restituire decoro, e farlo in fretta, al “salotto buono della città”.

In molti, soprattutto commercianti e residenti del centro storico, tirano un sospiro di sollievo per la fine della “fiera di maggio” che per sette giorni ha occupato la città. E’ innegabile, però, che l’edizione appena conclusa è stata certamente più ordinata di quelle precedenti.