Da Ravanusa a Mollarella per salvaguardare il mare: protagonisti gli studenti del “Manzoni”

Da Ravanusa a Licata per salvaguardare il mare.

Gli studenti dell’istituto comprensivo “Alessandro Manzoni” di Ravanusa, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Licata e l’Ufficio circondariale marittimo, hanno sistemato un contenitore per raccogliere le cicche di sigaretta sulla spiaggia di Mollarella.  

Ciò all’interno del progetto “No Planet B: L’ambiente non vale una cicca? Siamo solo granelli di sabbia”, della scuola ravanusana.

A darne notizia è stato l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Licata Violetta Callea, che ha partecipato all’iniziativa insieme al sindaco Pino Galanti e ad alcune volontarie della Procivis.

“Alcune classi della scuola secondaria di primo grado, guidati dai docenti Salvatore Curto e Claudia Falzone – si legge in una nota – hanno provveduto a liberare dai rifiuti  la spiaggia di Mollarella ed a posizionare un cartellone per sensibilizzare tutti contro l’abbandono sull’arenile delle cicche di sigaretta, con l’obiettivo di stimolare le nuove generazioni affinchè facciano la differenza e migliorino il mondo”.

“È stata scelta la baia di Mollarella – dichiarano i referenti del progetto – perché è uno  dei lidi più rappresentativi della costa licatese,  luogo per  eccellenza del turismo balneare a Licata. Il comandante della capitaneria di porto, Piergiorgio Luminari, ha accolto i ragazzi con una motovedetta ed ha risposto alle loro domande, dimostrando grande disponibilità e sensibilità sul tema”.