Un Licata straripante dà spettacolo al “Provinciale” di Trapani, battendo con un netto 4-0 i padroni di casa granata e ipotecando definitivamente la salvezza.
Una vittoria, oltre che fondamentale per la classifica, prestigiosa, contro una nobile decaduta del calcio siciliano, che dà seguito al successo, pure in goleada, contro il Rende.
Gialloblu avanti subito nel match grazie al timbro, su punizione diretta, al 4’, dello specialista Candiano.
Nella ripresa, gli uomini di Romano si guadagnano un calcio di rigore con Souare, atterrato in area da Barbara che, per fallo da ultimo uomo, si prende pure il rosso: dal dischetto, Candiano sigla la sua doppietta personale al 55’.
In superiorità numerica, le aquile dilagano con i gol, al 62’, di Currò e, sette minuti dopo, di Aprile, alla sua seconda rete consecutiva con la maglia gialloblu.
Il periodo di appannamento sembra ormai alle spalle per un Licata che è tornato a essere la temibile macchina da gol che avevamo imparato ad apprezzare.
