Attualità
Finziade è pronta per l’estate, ma bisogna eliminare le erbacce che ricoprono gli scavi
-
Scritto da
Angelo Augusto
Finziade è l’ultima città greca di Sicilia. Edificata tra la fine del secondo secolo e l’inizio del primo avanti Cristo, grazie agli scavi coordinati negli ultimi anni dalla Soprintendenza ai beni archeologici di Agrigento e dall’Università di Messina, è stata riportata alla luce. Attualmente ben sette abitazioni di oltre 2.000 anni fa, oltre a tutta una serie di altri ambienti, possono essere visitate dai turisti che raggiungono il monte Sant’Angelo.
Inutile ricordare che da qui arriva il “pezzo” più pregiato delle collezioni del museo archeologico della Badia, il “tesoro della signora”, monili di fattura pregevolissima e monete romane dell’epoca del console Marcello, rinvenute a Finziade ormai alcuni anni fa e che, finalmente, dal luglio dello scorso anno sono esposte nelle teche del chiostro delle suore di clausura.
Bene, Finziade è pronta per l’estate, quando arriveranno i turisti, o forse è meglio dire che è quasi pronta. Già, perchè durante l’inverno la vegetazione spontanea ha letteralmente ricoperto gli scavi della città greca, finendo per nasconderne i tesori. Riteniamo, dunque, opportuno segnalare a chi di competenza (Comune e Soprintendenza ai beni archeologici) la necessità di un intervento, in tempi brevi, nel sito per ripulirlo dalle erbacce e restituirlo alla fruizione.
Tra l’altro, come è noto, nel 2018 sarà festeggiato il “compleanno” di Finziade ed il Comune è già al lavoro per organizzare tutta una serie di eventi utili a “riscoprire” il sito.
[ngg_images source=”galleries” container_ids=”74″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_thumbnails” override_thumbnail_settings=”1″ thumbnail_width=”150″ thumbnail_height=”150″ thumbnail_crop=”1″ images_per_page=”20″ number_of_columns=”0″ ajax_pagination=”0″ show_all_in_lightbox=”0″ use_imagebrowser_effect=”0″ show_slideshow_link=”0″ slideshow_link_text=”[Mostra slideshow]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]