Caro gasolio, camion fermi. Bella: “Nel giro di 3 giorni scaffali dei supermercati vuoti e benzina finita”

“Le associazioni continuano lo stato di agitazione, lasciando i camion fermi nei piazzali che causerà, nel giro di 3 giorni, scaffali vuoti e stazioni di servizio senza carburante, oltre a migliaia di tonnellate di prodotti ortofrutticoli che rischiano di marcire”.

Lo ribadisce Salvatore Bella, presidente di Fai Sicilia, a proposito della vertenza aperta dagli autotrasportatori per protestare contro il caro gasolio.

“È in corso – informa Bella – la riunione tra l’assessore Falcone e gli autotrasportatori. Falcone informa i presenti delle richieste avanzate ieri dal Governo regionale al Governo nazionale e che, al momento, non sono state accolte: ulteriore credito d’imposta per le accise, contributo autostrade del mare, 2 ore di deroga sulle ore di guida per gli autotrasportatori che viaggiano da o per la Sicilia. Il Governo nazionale continua a sottovalutare la gravità della situazione causata dal caro  energia e non mostra alcun segno di apertura”.

“I presidi di protesta – conclude Bella – si sono triplicati in 3 giorni e non sono più controllabili dalle associazioni sindacali con il rischio, per chi non aderisce alla protesta, di subire sulle strade atti intimidatori e danneggiamenti agli automezzi”.