Politica
Angelo Biondi: “Non invoco sfiducia o dimissioni, ma perderemo altre opportunità”
-
Scritto da
Redazione
L’ex sindaco Angelo Biondi torna ad intervenire sulla situazione politica attuale, ribadendo le critiche al sindaco Pino Galanti.
“Cosa credi che penseranno – scrive Biondi in una lunga nota – quanti leggeranno una giustificazione così puerile? “Non avevamo mica quei soldi in tasca per dire che li abbiamo gettati via”. Invece si, li avete gettati via, e se non vi rendete conto di ciò (sindaco, giunta e consiglieri) la cosa è mille volte più grave. Stiamo parlando di finanziamenti certi, che saranno assegnati praticamente a tutti i comuni che hanno presentato la semplice richiesta telematica. Non occorrevano progetti esecutivi, ne permessi o difficoltosi passaggi burocratici, bastava solo un semplice documento preliminare, il progetto definitivo (anch’esso finanziato), si sarebbe fatto dopo”.
“L’unica condizione posta – aggiunge l’ex sindaco – era quella di avere il conto consuntivo 2020 approvato. Stiamo parlando di un documento contabile che, Giunta e Consiglio, avreste dovuto approvare già un anno fa. Ai miei tempi, sarebbe bastato anche il ritardo di qualche giorno rispetto alle date di scadenza dei vari documenti contabili per far gridare allo scandalo le schiere di critici ed oppositori (chiedi al tuo assessore Ripellino, che era uno di quelli che strillava di più)”.
“La condizione finanziaria del comune – aggiunge Biondi rivolto sempre al sindaco – la conoscevi prima ancora di diventare sindaco, e non mi pare che la cosa ti preoccupasse più di tanto, anzi, a sentirti in campagna elettorale, sembrava che avessi tutte le soluzioni pronte. E ora ti appelli alla “drammatica condizione dell’ente”, per non avere ancora risposto a tutti i quesiti posti dai revisori dei conti. Che giustificazione è? Siamo ancora senza consuntivo 2020, situazione che ci impedisce di ricevere i copiosi finanziamenti messi a disposizione dei comuni grazie alle misure del PNNR, e voi, a febbraio del 2022, siete sereni e tranquilli? Anzi, avete pure la faccia tosta di accusare di sterile demagogia quanti non accettano una così inaudita situazione. Al posto vostro, non ci averi dormito la notte, avrei convocato in pianta stabile i funzionari dell’ufficio di ragioneria e i revisori dei conti (sono pagati dal comune) e non mi sarei alzato dal tavolo se prima non si fosse risolto un tale stallo. Restando in tema di “niente consuntivo, uguale, niente finanziamenti”, ricordo ai nostri amministratori che il 15 marzo, scade il termine per richiedere (sempre con modalità telematica), il “Contributo Enti Locali per spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, Annualità 2022”, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti. Parliamo di 320 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dell’interno per consentire ai comuni scarsi di risorse proprie di poter affidare incarichi di progettazione per le opere di cui sopra. Informazione di cui il nostro sindaco è in possesso già da qualche tempo, visto che a darne comunicazione, oltre il Ministero, è stata anche l’ANCI Sicilia”.
“È inutile dire – sono, ancora, le parole di Angelo Biondi – che non saranno considerate le richieste degli enti che, alla data di presentazione non abbiano ancora trasmesso alla Banca dati BDAP, il rendiconto di gestione anno 2020 approvato. Purtroppo, il quadro è già chiaro: PERDEREMO ANCHE QUESTA OPPORTUNITA’. Per poi sentire ancora, il nostro sindaco, ripetere: “non si può dire che li abbiamo persi, mica erano soldi che avevamo in tasca. Caro sindaco, a risposte di tale fattura preferiamo il tuo consueto mutismo. Chi scrive non invoca né dimissioni né sfiducia, fai ciò che la coscienza di detta; una cosa, però, te la chiede: per favore, evita comunicati del tenore di cui sopra, sono un’offesa all’intelligenza”.
News, informazioni, curiosità ed eventi della città di Licata. Per la tua pubblicità su Qui Licata invia una mail a info@popupadv.it