Rose bianche e tanti cartelloni colorati, “Marconi” e “Linares” ricordano Alessia e Vincenzo

Occhi lucidi, commozione, nelle due scuole frequentate da Alessia e Vincenzo, sorella e fratello assassinati ieri mattina, insieme ai genitori, dallo zio Angelo Tardino di 48 anni.

Alessia frequentava la seconda B del liceo “Vincenzo Linares” e sul suo banco, stamattina, i compagni hanno sistemato dei fiori. Un mazzo di rose bianche ed una poesia si trovavano anche accanto al cancello d’ingresso della scuola. E poi tanti altri fiori e cartelloni nell’aula magna, dove studenti e insegnanti, guidati dalla preside Ileana Tardino, si sono riuniti per ricordare Alessia.

Tanti cartelloni colorati nella scuola “Guglielmo Marconi” per ricordare Vincenzo, che aveva 11 anni e frequentava la terza media. Il ricordo del ragazzino accoglie già chi arriva a scuola, con i cartelloni con i messaggi dei suoi compagni ed i fiocchetti colorati che accolgono nell’edificio di via Egitto. Il preside Maurilio Lombardo e la vice preside Tiziana Alesci (che era anche insegnante di Vincenzo) a lungo da ieri si sono fermati a parlare con i compagni del ragazzino per confortarli.

Altre iniziative, in entrambe le scuole, sono in programma per i prossimi giorni.