Cronaca
“Raccoglieva scommesse senza alcuna autorizzazione”, un trentenne è finito nei guai
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Scritto da
Angelo Augusto
E’ stato denunciato a piede libero un agrigentino di 33 anni accusato di “svolgere –in assenza di concessione o autorizzazione – attività organizzata al fine di accettare o raccogliere, anche per via telefonica o telematica, scommesse di qualsiasi genere”.
Il blitz per reprimere il gioco illegale è stato eseguito dalla Divisione P.A.S.I della polizia.
“Nella circostanza, venivano sequestrati – scrive la Questura di Agrigento – quattro pc, tre stampanti termiche ad essi collegati, nonché svariati coupon di scommessa, tutti riconducibili ad allibratore estero non autorizzato che l’indagato utilizzava, di fatto, sotto la copertura dell’insegna del bookmaker regolarmente autorizzato”.
Secondo la Questura, inoltre, il giovane è stato “contravvenzionato per gioco d’azzardo aggravato, poiché all’interno dell’esercizio veniva riscontrata la presenza di apparecchiature per la raccolta di scommesse e lotteria virtuali. L’uomo, inoltre, veniva deferito ai sensi dell’art. 650 c.p., poiché svolgeva l’attività nonostante un precedente provvedimento del Questore, lo avesse intimato a munirsi di regolare licenza e questi non aveva ottemperato”.