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Operatori ecologici di Licata, torna il sereno: riceveranno subito lo stipendio di settembre

Il confronto tra operatori ecologici, amministrazione comunale ed aziende ha dato i primi frutti positivi: nei primi giorni della prossima settimana il personale del cantiere di Licata riceverà lo stipendio di settembre.

Arem Autoricambi

Il problema nasce dal fatto che, per una vicenda giudiziaria – amministrativa, i conti della Srr sono bloccati, e di conseguenza la società non ha i fondi a disposizione per pagare gli stipendi.

Nelle ultime due settimane, come si ricorderà, gli operatori ecologici si sono prima astenuti per una giornata dal lavoro senza preavviso, in un’altra giornata si sono riuniti in assemblea nelle ultime ore per ogni turno, e poi hanno proclamato lo stato di agitazione.

“Anche in questa occasione – è il commento del vice sindaco Antonio Montana che ha la delega ai Servizi Ambientali – l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pino Galanti è venuta incontro ai lavoratori. E’ stato eseguito il bonifico delle somme che sono a carico dell’ente, ed emessa un’ordinanza sindacale con la quale si autorizzano le ditte a liquidare direttamente lo stipendio agli operatori ecologici, sostituendosi alla Srr che in questo momento non può. I lavoratori riceveranno lo stipendio di settembre nel giro di pochi giorni”.

“Non è una soluzione definitiva – dice Salvatore Centorbi, Rsu Cgil nel cantiere di Licata – ma intanto abbiamo ottenuto la liquidazione dello stipendio del mese di settembre. Per il momento revochiamo lo stato di agitazione, ma continueremo a monitorare la situazione”.

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