Da settimane, come è noto, la reliquia del beato Rosario Livatino (la camicia insanguinata che indossava il giorno in cui venne assassinato) viene portata nei paesi dell’Agrigentino ed esposta nelle chiese.
Ieri la reliquia è arrivata a Ravanusa e ad accoglierla, in chiesa Madre, c’erano il sindaco, i sacerdoti, le autorità cittadine e tanti fedeli.
“Abbiamo accolto, in Chiesa Madre, la camicia insanguinata del beato giudice Rosario Livatino. La reliquia di un uomo – ha scritto su Facebook il sindaco Carmelo D’Angelo – che rappresenta un esempio credibile per i giovani e le future generazioni”.
(Foto Carmelo D’Angelo FB)
