di William Vitali
La prima giornata di campionato propone subito un derby dal grande fascino per il Licata del tecnico Pippo Romano che, nel suo debutto stagionale, ospita al “Dino Liotta” l’Fc Messina.
Una sfida che apre il nuovo corso gialloblù, dopo che in estate l’organico è stato pesantemente ritoccato e si è passati a una nuova guida tecnica, che ha sancito la conclusione del ciclo Campanella (seppur intervallato dalla breve parentesi Boncore).
Tanti i nuovi volti provenienti dal mercato, tra giovani scommesse e certezze del panorama dilettantistico, a fronte di addii dolorosi per la piazza, come quelli di capitan Maltese, Civilleri e Cannavò, miglior marcatore ad oggi della storia del Licata, che hanno rappresentato in questi anni pilastri su cui si è retta la squadra.
Voltata pagina, il calendario mette davanti immediatamente un test probante contro l’Fc Messina, che l’anno scorso ha sfiorato la promozione in serie C, ma che è andato incontro, come le Aquile, a un profondo riassestamento della rosa che dovrà fare a meno di Ciccio Lodi, autore della rete che ha deciso l’ultimo incontro tra le due squadre.
Intanto, nel corso delle settimane di preparazione buoni spunti sono giunti dalla squadra agli ordini di Romano nelle gare amichevoli, in cui a mettersi in luce è stato su tutti Giannaula, top scorer del precampionato. Già da domani si attendono altrettante note liete nel primo match ufficiale, diretto dalle 15 dal signor Menozzi della sezione di Treviso, in un “Dino Liotta”, purtroppo, ancora a porte chiuse.
(Foto archivio)
