Politica
“Basta con pupi e pupari”, 18 consiglieri comunali annunciano la mozione di sfiducia al sindaco
-
Scritto da
Angelo Augusto
Nella tarda mattinata di oggi i muri della città sono stati tappezzati di manifesti con i quali 18 consiglieri comunali di opposizione rivolgono critiche durissime al sindaco Angelo Cambiano ed annunciano la presentazione della mozione di sfiducia nei suoi confronti.
Inchiostro nero, su fondo giallo, ed i pupi siciliani in basso, rappresentano la “scelta grafica” dell’opposizione per rendere nota la decisione di sfiduciare Cambiano. L’incipit del manifesto fa un chiaro riferimento al comunicato stampa diffuso dal primo cittadino dopo il “licenziamento” dell’assessore Vincenzo Ripellino, poi reintegrato in giunta.
“Dopo l’ennesimo, triste, spettacolo messo in atto dal sindaco Angelo Cambiano – scrivono i 18 consiglieri di opposizione – che ha rimosso e offeso l’assessore Vincenzo Ripellino, affermando di essere sotto ricatto di un presunto “Puparo”, salvo poi riprendersi l’assessore, manco fosse questi il vero “Pupo”, è importante per noi consiglieri far conoscere alla città i nostri reali motivi di contrasto con la giunta Cambiano”.
Poi i 18 consiglieri fanno un elenco delle critiche al sindaco: “Non esiste – scrivono – un progetto complessivo di sviluppo economico e sociale per la città; nessuna delle vie di comunicazione che collega la città con gli altri paesi è stata ripristinata: Licata è isolata; i cani randagi invadono il paese, le promesse riguardo al canile non sono state mantenute, con il rischio che chiunque di noi possa essere letteralmente sbranato; il Punto Nascite e l’ospedale San Giacomo d’Altopasso tutto – aggiungono i 18 consiglieri di opposizione – sono prossimi alla chiusura; nessuna iniziativa concreta di sostegno al turismo è stata adottata; agricoltori e pescatori sono stati lasciati soli; l’istituzione del consiglio comunale è stata continuamente offesa e sempre poco considerata dal primo cittadino, senza nessun rispetto per la democrazia”.
“E’ per questi motivi – chiosa l’opposizione – che voteremo la mozione di sfiducia”.
A firmare il manifesto sono stati i consiglieri comunali: Russotto, Scrimali, Callea, Di Franco, Terranova, Vincenti, Triglia, Munda, Bennici, Moscato, Sica, De Caro, Farruggio, Todaro, Moscato, Termini e Grillo.