Ieri e oggi disagi nei due cimiteri di Licata per quanti hanno deciso di recarsi a far visita ai propri cari defunti.
“Dai serbatoi – dicono alcuni visitatori che hanno chiamato la nostra redazione per segnalare il problema – esce solo un filo d’acqua, e così siamo stati costretti a lunghe attese per riempire le bottiglie che ci servono per approvvigionare i contenitori per i fiori delle tombe dei nostri cari. Un rimedio va trovato subito, stare lì in fila a lungo, con questo caldo, non è proprio gradevole”.
Abbiamo chiesto a Giuseppe Ripellino, titolare anche della delega ai cimiteri, una replica alle lamentele dei cittadini.
“Ci scusiamo per i disagi – è la sua risposta – ma siamo di fronte ad un doppio ordine di problemi: intanto la crisi idrica che sta vivendo la nostra città non risparmia nemmeno il cimitero, e poi il recente, grave, incendio che si è verificato sulla collina, ha bruciato dei tubi che portavano l’acqua al camposanto e contiamo a breve di appaltare i lavori per ripristinarli. Abbiamo provveduto – aggiunge Ripellino – ad inviare un autobotte al cimitero per riempire i serbatoi e se, come pare, domani arriverà l’acqua alla Marina, il problema sarà risolto. In ogni caso stiamo mettendo in campo anche altre soluzioni, per fare in modo che i disagi patiti dai cittadini in questo week end nei cimiteri non si ripetano”.
