Consiglio comunale sull’ospedale senza i rappresentanti dell’Asp: nulla di fatto

Poteva andare decisamente meglio la riunione del consiglio comunale convocata, in seduta aperta e perciò con la possibilità di intervenire da parte di associazioni e cittadini, per affrontare i problemi dell’ospedale, con riguardo soprattutto alle carenze che si registrano nell’organico medico e sanitario in generale.

I lavori si sono tenuti nella sala capitolare del convento del Carmine ed all’inizio il presidente dell’assise, Carmelinda Callea, ha stigmatizzato l’assenza dei vertici dell’Azienda sanitaria provinciale 1 di Agrigento che erano stati invitati per dare delle risposte sui problemi del presidio, denunciati ormai da mesi. Il presidente Callea ha letto una lettera inviata dall’Asp. 

Di fatto, senza la presenza dell’interlocutore principe, l’Asp appunto, non c’è stata la possibilità di ottenere risposte sulle problematiche segnalate: mancanza dei primari di alcuni reparti, carenze nell’organico di medici, infermieri ed operatori sanitari, Punto Nascite che non riapre. Evidentemente il confronto con l’Asp e, più in generale, con chi può dare risposte sulle condizioni della sanità licatese, è rimandato ad una prossima occasione.