Politica
Piano di Riequilibrio del Comune di Licata, Pullara: “Chiedo agli Enti Locali un’ispezione”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Ho chiesto una ispezione urgente all’assessorato delle Autonomie locali al fine di verificare la situazione”.
Lo annuncia il deputato regionale Carmelo Pullara, intervenendo sulla recente approvazione, da parte del consiglio comunale di Licata, del Piano di Riequilibrio del Comune.
“Con un’apposita istanza di ispezione di carattere urgente, presso il Comune di Licata, ho chiesto all’assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica di procedere, immediatamente, ad accertare – scrive Pullara – la legittimità nella forma e nel merito dell’approvazione del “Piano di riequilibrio finanziario”. Ho chiesto, altresì, all’assessore Zambuto di procedere ad una indagine ispettiva concernente tutti gli atti posti in essere dalla giunta del Comune di Licata nell’ultimo triennio.
“Come più volte denunciato a gran voce, l’esternalizzazione – scrive ancora il deputato regionale – della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, così come la reintroduzione della dirigenza nello statuto comunale, dopo che la stessa era stata eliminata proprio per un contenimento delle spese, comportano con evidenza un ingente danno per l’Erario pubblico e una conseguente ricaduta negativa sui servizi anche essenziali erogati dall’Ente comunale alla cittadinanza. A titolo esemplificativo, tra i tanti, occorre evidenziare il mancato avvio della mensa scolastica, nonché la lotta al randagismo, etc. Ora si è aggiunta anche la voce del personale dipendente che subirà pesanti ed irrimediabili ricadute negative”.
Secondo Carmelo Pullara: “la città è al tracollo, mentre continuiamo ad assistere solo a selfie personalistici che nulla hanno a che vedere con il bene comune. Dal canto mio non smetterò di continuare a cercare di salvare il salvabile evidenziando, se dall’assessorato non avrò riscontro entro 30 giorni, alla Corte dei Conti oltre alla situazione del Comune anche l’immobilismo del competente assessorato regionale”.