Storie
La scomparsa di Annalisa Cianchetti, il ricordo di Maria Grazia Cimino e di Vincenzo Scuderi
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Scritto da
Angelo Augusto
Alla nostra redazione continuano ad arrivare i ricordi di Annalisa Cianchetti, scomparsa stamattina.
Vi proponiamo quelli di Maria Grazia Cimino, di Cittadinanzattiva Licata, e dell’autore Vincenzo Scuderi.
“Con profondo dolore ho appreso la notizia – scrive Cimino – della scomparsa dell’amica Annalisa Cianchetti. Una grande donna, bellissima, forte impegnata nel lavoro e nelle attività sociali. Quante iniziative abbiamo avviato e sostenuto sempre a difesa dei diritti delle persone più fragili e per l’affermazione dei principi della legalità e della giustizia.
Ci uniamo al dolore della famiglia per la gravissima perdita. Ti porteremo sempre nel cuore”.
Ed ecco il ricordo di Vincenzo Scuderi:
“Annalisa, la cara, affettuosa, nostra amica sempre gioiosa, dal sorriso invitante e sereno, non la vedremo, da oggi, con questi nostri occhi, ma sicuramente con quelli più veri del cuore e dell’anima. Sarai tu Annalisa che ci consolerai sempre con la tua forza della vita e con tutto il bene che hai sempre saputo trasmetterci e con cui sapevi avvolgerci per farci sentire importanti quando eri unicamente tu, a essere la protagonista della nostra piccola, modesta esistenza.
I nostri modesti pensieri, da oggi, da domani così come sempre saranno, ancora di più, rivolti a te, non tanto come semplice, effimero ricordo e non certo con mestizia ma soprattutto per attingere dal tuo esempio e da quella tua vitalità che trovava forte, prezioso alimento, nella fede in Dio.
Una religiosità profonda, radicata, che sapevi tenere, custodire nel tuo cuore gentile, generoso e poi diffondere non solo ai tuoi cari ma a tutti noi, attraverso quel tuo semplice, inconfondibile, luminoso sorriso ricolmo del tuo spirito cristiano.
Ci mancherai Annalisa e non poco.
Donna di profonda umanità, sposa, madre, amica premurosa, di grande professionalità dedicata alla tua professione di Ispettrice di Polizia, impegnata in ambito del servizio alla citta di Licata come assessore comunale, socia energica di Cittadinanza attiva,
autrice, fomentatrice, instancabile e promotrice di altre numerose attività sociali licatesi quali quelle alla lotta della sclerosi multipla, allo Sportello antiviolenza e a tante altre iniziative che in questo momento non è facile ricordare.
E tieni presente Annalisa, che questo nostro di oggi, non sarà di certo l’ultimo abbraccio, ma idealmente saremo sempre confortati dalla affettuosità con cui generosamente ci accoglievi trasmettendoci la tua forza per la vita”.