E’ ancora in corso, al porto pescherecci di Marianello, l’imponente operazione di controllo coordinata dalla guardia costiera di Palermo, ed eseguita in collaborazione con polizia, carabinieri e guardia di finanza.
Dalla tarda mattinata di oggi all’incirca cento uomini sono impegnati nel controllare i motopesca licatesi e le attrezzatura della pesca.
Un blitz che ha stupito i pescatori i quali, ora, annunciano di essere pronti a restituire le licenze di pesca.
“Domattina – dice Rosario Cosentino, che parla a nome della marineria licatese – provvederemo a restituire le nostre licenze di pesca negli uffici locali della capitaneria di porto. E’ chiaro, infatti, che non ci sono più le condizioni per lavorare, per andare in mare. Francamente speravamo in un sostegno da parte delle istituzioni, ma ci sentiamo abbandonati da tutti”.
