“Durante le ultime settimane abbiamo assistito ad un progressivo aumento dei casi di positività al Covid-19 con il raggiungimento della vertiginosa quota odierna, come appreso dai mezzi di informazione, di 217 casi. Chiediamo agli Uffici Sanitari competenti di fare chiarezza sul meccanismo che sta alla base della determinazione del codice di gravità e della relativa richiesta al Presidente della Regione di istituire la zona rossa”.
La richiesta arriva dal PD di Licata, con il segretario cittadino Decimo Agnello.
“Vorremmo, come tutti i cittadini licatesi, che fosse scongiurata la zona rossa, ma nell’imminente apertura della stagione estiva sarebbe auspicabile mettere in atto – aggiunge Agnello – tutti gli accorgimenti per fare abbassare il numero dei contagi e tentare di ripartire con una stagione estiva che potrebbe dare una boccata di ossigeno a tutte le attività. Non vorremmo ritrovarci in zona rossa in piena estate con tutte le conseguenze del caso. Chiediamo la massiccia presenza delle forze dell’ordine nelle ore diurne, se fosse necessario anche dell’Esercito come accade nelle città vicine, che possa servire da deterrente e scoraggiare gli incivili e i più refrattari al rispetto delle norme di sicurezza anti-covid”.
“A tal proposito – conclude il PD – il consigliere comunale Angelo Curella chiederà la convocazione della commissione consiliare sanità, alla presenza dell’assessore competente, Carmelo Castiglione, e ai responsabili dell’A. S. P. per discutere sulle azioni da intraprendere”.
