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Ricostituito il Regno delle Due Sicilie…sul campo di calcio. A luglio il campionato Europeo a Nizza
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Scritto da
Angelo Augusto
E’ stato ricostituito il Regno delle Due Sicilie…sul campo di calcio.
Per iniziativa di Massimo Amitrano è stata allestita una squadra che parteciperà al Campionato Mondiale delle Nazioni non riconosciute, con il chiaro intento di fare bene. Responsabile regionale è stato nominato Tonino Pinto, ex calciatore napoletano, ora allenatore dei settori giovanili, ormai da tanti anni licatese d’adozione. Pinto si occupa di coordinare tutte le attività, in Sicilia, che riguardano il progetto.
“Regno delle Due Sicile FA – racconta Amitrano – nasce nel 2018 con la partecipazione al Mondiale della Conifa del gruppo arbitri del Regno. Durante la manifestazione, il contatto con le rappresentanze delle altre Nazioni partecipanti, la collaborazione con gli organismi istituzionali di Conifa, fece si che il radicato senso di appartenenza al territorio duosiciliano, fosse stimolato fino al punto di decidere di fondare una Federazione che lo rappresentasse a livello mondiale. Al rientro in patria ho radunato il team costituente, dando inizio alla storia della Federazione Duosiciliana. ‘antico Regno delle due Sicilie, racchiude un territorio che va dal basso Lazio fino alla Sicilia, territorio che racchiude in se circa 20 milioni di abitanti, 7 regioni, suddivise in 77 distretti e 2210 comuni. Obiettivo della nostra Federazione è quello di promozionare lo sport tra i cittadini del Regno, con il campionato identitario, divulgare la storia della famiglia dei Borbone che hanno creato il Regno, insegnare l’antica lingua Napolitana, riconosciuta dall’Unesco, creare un premio identitario che riconosca alle eccellenze del territorio un riconoscimento per i meriti acquisiti nello sport, cultura, medicina, spettacolo ecc ecc”.
Il Regno ha già una nazionale maschile ed una femminile, ed un folto vivaio di giovani calciatori.
Dal 7 al 12 luglio, a Nizza, la squadra del Regno parteciperà al campionato europeo al quale sono iscritte, complessivamente, 12 nazioni non riconosciute. Tra le altre, ci saranno le selezioni della Padania, della Sardegna e della Terra dei Siculi.