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Controlli dei carabinieri

Cronaca

“Modificava le armi in un laboratorio allestito nella propria casa”: le accuse all’operaio arrestato

E’ accusato di detenzione illegale di armi l’operaio licatese di 47 anni che è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Licata, guidati dal capitano Francesco Lucarelli.

L’uomo, secondo l’accusa, aveva realizzato un laboratorio in una stanza della sua abitazione, nel centro storico di Licata, dove pistole e fucili venivano modificate. Alcune delle armi sequestrate avevano la matricola punzonata. Scoperti 6 fucile e 7 pistole.

I dettagli dell’operazione sono stati resi noti dal capitano Lucarelli, e dal tenente Carmelo Caccetta, nel corso di una conferenza stampa al comando provinciale di Agrigento.

Le armi, tra cui una pistola lanciarazzi modificata, per gli accertamenti del caso, saranno inviate ai carabinieri del Ros di Messina.

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