Michele Catanzaro (PD): “Su scorie radioattive in Sicilia e trivellazioni daremo battaglia”

Michele Catanzaro, deputato regionale del Partito Democratico, accogliendo l’invito di Decimo Agnello ed Angelo Curella (esponenti del PD e rispettivamente assessore e consigliere comunale) stamani è stato a Licata. Nell tarda mattinata, come visita istituzionale, al Comune ha incontrato il sindaco Pino Galanti ed i componenti la maggioranza consiliare. Prima ha tenuto una conferenza stampa per annunciare le sue iniziative su più fronti.

“Per quanto riguarda – ha detto Catanzaro – la questione scorie radioattive in Sicilia, ci opponiamo fermamente ed abbiamo già presentato un’interrogazione parlamentare. Certo, la probabilità che la Sicilia sia scelta come sito per questi rifiuti è bassissima, ma teniamo comunque alta l’attenzione e ribadiamo il nostro no. Qualcuno potrebbe rilevare la nostra posizione distonica rispetto al Governo nazionale, ma ci preme difendere il nostro territorio”.

“Sul fronte trivellazioni verificheremo – aggiunge Catanzaro – circa l’allarme sollevato negli ultimi giorni, ma a proposito di ambiente faccio rilevare che siamo stati i primi, in Sicilia, a presentare ed approvare il decreto legge Plastic Free”.

Catanzaro rileva, poi, che “il Governo Musumeci si era impegnato, per quanto riguarda il Piano di gestione della pesca, a riaprire la possibilità di pescare entro le 40 miglia. Mantenga l’impegno”.

Da Catanzaro arriva, poi, una “stoccata” al PD di Licata.

“Oggi a Licata – dice il deputato regionale – il PD ha una presenza qualificata in giunta ed in consiglio comunali. Da 9 mesi almeno si attende la celebrazione dei congressi locali e provinciali, fino a quando un congresso non farà rinascere la guida del partito, saremo noi a garantire la rappresentanza in città ed a confrontarci con i tesserati. Inoltre ricordo, a chi vuol fare polemica ad ogni costo, che il PD a Licata, alle ultime amministrative, non si è presentato con il proprio simbolo, ma mi risulta che dirigenti e militanti abbiano sostenuto il sindaco in carica”.