Attualità
Un bimbo scrive al sindaco: “Grazie per il coraggio che mi hai dato per sconfiggere il Covid”
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Scritto da
Angelo Augusto
“Grazie sindaco Galanti, per il dono e per le parole di incoraggiamento che hai avuto per me. Il Covid è una brutta bestia e ho avuto tanta paura, ma sono riuscito a sconfiggerlo. Ho gradito molto il tuo regalo, non è vero che Babbo Natale non esiste”.
E’ il testo di una letterina che nella tarda mattinata di ieri è arrivata sulla scrivania del sindaco di Licata, Pino Galanti. A scriverla è stato uno dei bambini che ieri mattina ha avuto la gradita sorpresa di vedere il sindaco che bussava alla porta di casa sua. Il primo cittadino, infatti, accompagnato dalla Polizia Municipale, ha voluto consegnare dei giocattoli ai bambini che sono stati contagiati dal Covid, ma l’hanno battuto.
“Volevo che il mio gesto – è il commento di Pino Galanti – passasse sotto silenzio. E’ stato solo un pensiero, ma la lettera del mio piccolo concittadino mi ha commosso, mi ha riempito di gioia. Soprattutto i bambini sono stati chiamati, affrontando il Covid, ad una prova dura. Ma con grande coraggio l’hanno superata. Ho augurato loro un percorso di vita luminoso, ma sono convinto che questa esperienza li abbia fatti diventare più forti, e che crescendo saranno in grado di dare un grande contributo alla nostra città”.
Il sindaco ha avuto parole di elogio per quanto fatto dalla Polizia Municipale non solo oggi, ma durante tutta la pandemia.
“Definire i vigili urbani “Angeli custodi” della città è riduttivo. Sin dall’inizio della pandemia, guidati dal comandante Giovanna Incorvaia, non si sono fermati un attimo – dice il sindaco Galanti – ed hanno dato coraggio a me ed alla collettività intera. Vorrei solo ricordare la straordinaria raccolta alimentare per le famiglie bisognose cui hanno dato vita nella scorsa primavera. Gli sforzi che hanno fatto, e continuano a fare, per notificare a tutti i contagiati da Covid i provvedimenti di “quarantena”. La raccolta di giocattoli per i bimbi meno fortunati in corso in questi giorni. E poi ieri, insieme a me, hanno regalato un sorriso ai piccoli che hanno sconfitto il Covid. Senza mai dimenticare i compiti di istituto. Li ringrazio, dal profondo del cuore, per quanto fanno ogni giorno”.