Su iniziativa del Comune è stato costituito il Centro di sperimentazione culturale, per “sviluppare nuove forme – si legge in una nota – di programmazione, nonchè attività sempre più inclusive dal punto di vista della partecipazione civica. La logica, infatti, è permettere non solo alle associazioni, ma anche ai singoli cittadini di inoltrare proposte progettuali al Comune di Licata”.
A dare il via all’iniziativa sono stati il sindaco Angelo Cambiano, il vice sindaco Daniele Vecchio e l’incaricato Gino Pira. Di fatto il Centro di sperimentazione si candida ad essere un incubatore delle idee dei cittadini.
“Inizialmente – aggiunge il Comune – il Centro di Sperimentazione sarà il luogo “virtuale” dove le proposte dei cittadini confluiranno per essere discusse e valutate dall’amministrazione, dagli incaricati e dagli uffici competenti. Successivamente si predisporrà anche uno spazio fisico, nella sede dell’Infopoint Turismo Rurale (sito in viale XXIV maggio), dove sarà possibile organizzare incontri ed attività con quanti hanno un progetto per la città di Licata. L’iniziativa rappresenta un meccanismo innovativo di partecipazione, oltre che uno strumento in più per sviluppare idee e fare rete tra i promotori delle stesse”.
“L’obiettivo – si conclude i documento – è quello di attivare sempre più canali civici ed istituzionali per favorire la partecipazione democratica dei cittadini licatesi alla vita culturale, economica e sociale della città. Per utilizzare questo nuovo strumento, basta proporre la propria idea o il proprio progetto indirizzando l’istanza al “Centro di Sperimentazione Culturale presso l’Ufficio Sport, Turismo e Spettacolo – Comune di Licata”.