Politica
Da oggi la Sicilia è “arancione”. L’eurodeputata Tardino: “Scelta del governo inaccettabile”
-
Scritto da
Angelo Augusto
“Inaccettabile la scelta del governo nazionale di relegare la Sicilia a “zona arancione”, a fronte delle decisioni assunte per altre regioni, in cui la situazione appare ben più grave”.
Lo scrive Annalisa Tardino, eurodeputata licatese della Lega
“L’ipocrisia di questo governo – aggiunge Tardino – sta nel far credere che le limitazioni previste per la Sicilia siano a tutela del diritto alla salute dei siciliani che tuttavia, come viene ogni giorno dimostrato, è secondario rispetto al presunto diritto dei clandestini di continuare ad invadere la nostra terra”.
“Alla salute dei siciliani – scrive ancora l’eurodeputata – non ci si bada da decenni, da quando scientemente si è utilizzato il sistema sanitario come bancomat elettorale, creando un gap strutturale non recuperabile in pochi mesi. Credo si tratti di una decisione immotivata e iniqua, che colpisce in misura forte la nostra regione, le sue aziende e i tutti i cittadini, contro cui tutta la classe politica siciliana deve fare fronte comune. I veri responsabili di questa situazione si trovano a Roma, pertanto ritengo che il Governo Conte debba modificare il provvedimento, e spiegarci perché, se i siciliani non possono muoversi, continua a consentire a centinaia di immigrati clandestini di sbarcare ogni giorno. Tutto ciò è inaccettabile”.