Attualità
Vaccini antinfluenzali, i medici di famiglia: “Le dosi sono poche, i cittadini abbiano pazienza”
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Scritto da
Angelo Augusto
I medici di famiglia di Licata e Palma di Montechiaro intervengono sulla vaccinazione antinfluenzale che nell’Asp di Agrigento è iniziata il 5 ottobre scorso. La nota porta la firma di Armando Antona, vice segretario provinciale aggiunto FIMMG e di Giacomo Burgio, coordinatore Aft 8 di Licata.
“In questi giorni moltissimi cittadini, anche non rientranti nelle categorie aventi diritto, stanno chiedendo – si legge nel comunicato – ai medici di famiglia di essere sottoposti alla vaccinazione anti-influenzale. La campagna vaccinale, iniziata quest’anno il 5 ottobre, circa un mese prima rispetto agli anni passati, sta procedendo con molta difficoltà, perché l’ASP finora ha fornito ai medici di base solo una piccola parte dei vaccini richiesti e necessari. Ciò ha provocato proteste e malumore in molti pazienti che pretendono una vaccinazione in tempi brevi”.
“Il fatto che la campagna vaccinale quest’anno è iniziata un mese prima ha determinato – aggiungono i due medici – una carenza di dosi di vaccino perché le case farmaceutiche ancora non sono riuscite a produrre le quantità necessarie. Comunque questa carenza è sicuramente provvisoria perché quest’anno la ASP di Agrigento ha acquistato circa il 50% di dosi di vaccino in più rispetto all’anno scorso. Entro novembre, mese in cui negli altri anni è stata avviata la campagna vaccinale, giungeranno tutte le dosi sufficienti a soddisfare tutte le richieste di vaccinazione. Noi medici di famiglia di Licata invitiamo i cittadini a pazientare e ad evitare discussioni inutili per un fatto di cui non abbiamo alcuna colpa. Vogliamo ricordare che hanno diritto alla vaccinazione gratuita le seguenti categorie di cittadini:
- cittadini che hanno superato i 60 ani di età;
- cittadini di età inferiore a 60 anni affetti da patologie che determinano condizioni di rischio;
- personale sanitario;
- donne in gravidanza;
- addetti ai pubblici servizi”.