Attualità
“Non è stato ancora pagato lo stipendio di settembre”, netturbini pronti allo sciopero
-
Scritto da
Angelo Augusto
La Cgil funzione pubblica di Agrigento, guidata da Vincenzo Iacono, è pronta a proclamare un nuovo sciopero degli operatori ecologici del Comune di Licata. All’origine della decisione c’è, ancora una volta, il mancato pagamento degli stipendi.
I netturbini di Licata non hanno ancora ricevuto lo stipendio di settembre. Nelle ultime due ore di lavoro del 15 settembre, gli operatori ecologici si riuniranno in assemblea, convocati dalla Cgil.
Secondo il sindacato “la mancata corresponsione dello stipendio crea nei lavoratori disperazione e sconforto, per non poter soddisfare le esigenze primarie delle proprie famiglie”.
“Non è più rinviabile – si legge ancora nella nota firmata dal segretario generale della Cgil funzione pubblica Vincenzo Iacono – il pagamento delle somme di chiusura del periodo in distacco presso l’Apea e di quant’altro dovuto dalla Srr”.
Secondo la Cgil, infine, “è necessario programmare il versamento del Tfr nei fondi” e “bisogna provvedere alla collocazione del personale ancora non utilizzato”.
Per queste ragioni il sindacato ha chiesto al sindaco di Licata, alla Srr ed a Licata Ambiente, la convocazione di un tavolo tecnico.