Il Licata c’è. Due rigori, trasformati dal bomber Cannavò, per battere il Roccella al “Liotta”

Il “Dino Liotta” vuoto, per rispettare le norme anti Covid 19, è tornato ad accogliere i gialloblù di Giovanni Campanella in una gara valida per i tre punti, e lo stadio licatese ha “salutato” il ritorno al successo del Licata Calcio.

Ci sono voluti due rigori trasformati da Antonio Cannavò, con una supremazia territoriale durata per ben 95 minuti, per battere il Roccella. Al 38′ un difensore avversario ha atterrato in area Cannavò e l’arbitro ha assegnato il penalty. Della trasformazione si è incaricato Cannavò, che ha portato il Licata sull’1 – 0. A tempo abbondantemente scaduto, al ’93, è arrivata la doppietta personale di Cannavò. Saverino, entrato in campo da appena un minuto, è stato atterrato in area e per la seconda volta il direttore di gara ha indicato il dischetto. Dagli 11 metri il solito, infallibile, Cannavò ha chiuso il match sul 2 – 0.