Attualità
Contenitori per la differenziata a Marianello: appena installati e già trasformati in discarica
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Scritto da
Angelo Augusto
Ci sono cose che ti fanno cadere le braccia, che ti fanno pensare che in fondo ogni sforzo sia inutile.
Sono le sensazioni che da ieri sera provano il WWF e la Pro Civis, associazioni di volontariato che sabato mattina (due giorni fa) insieme al Comune ed alla Guardia Costiera, avevano sistemato sulla spiaggia di Marianello ben quattro contenitori per la differenziata, utili per la raccolta di plastica, vetro, lattine ed indifferenziata.
Bene, ieri sera, al termine di una domenica con la spiaggia di Marianello super affollata, l’area è stata trasformata in discarica. Piuttosto che differenziare i propri rifiuti, la gente ha ricoperto con sacchetti di immondizia i contenitori.
Ed ecco il commento, amareggiato, di WWF e Pro Civis.
“Vergognoso, la gente licatese e non, non merita niente. A distanza di un giorno dall’installazione dei mastelli, ecco cosa troviamo nelle postazioni, sembra periodo di emergenza rifiuti. Purtroppo la gente non capisce – argomenta il WWF Sicilia Area Mediterranea sul proprio profilo Facebook – o non lo vuole capire, che fare la differenziata è essenziale soprattutto per non vivere queste immagini disgustose. E’ mai possibile che nessuno, dico nessuno, ha la sensibilità di aprire il sacchetto e mettere i rifiuti ognuno nell’apposito mastello? Abbiamo scelto questa spiaggia per poter verificare se andava in porto la differenziata; a quanto pare il licatese è buono solo a lamentarsi e magari fa finta di non vedere, poi vi lamentate che Licata è sporca e che la colpa è sempre di qualcun altro. La pura verità – conclude il WWF – è che l’inciviltà domina, e da licatese mi vergogno, come si devono vergognare tutti quelli che frequentano la spiaggia di Marianello”.
Dello stesso tono, e non potrebbe essere diversamente, l’intervento di Aldo Profeta, presidente dell’associazione di volontariato Pro Civis.
“Mi chiedo – scrive su Facebook – se qualcuno non si vergogna a fare queste cose. Differenziata significa aprire il sacchetto e conferire negli appositi contenitori. Io mi vergognerei un pochino a fare una cosa del genere. Ora non ditemi che sono i forestieri, non ci credo”.
Però stamani, dopo un sopralluogo fatto poco dopo l’alba, il responsabile del WWf Gino Galia ha recuperato un po di fiducia nei licatesi.
“A colpire, ovviamente, è l’immagine dei rifiuti tal quali – dice Galia – abbandonati sopra i mastelli, ma stamani ho verificato che all’interno dei contenitori c’erano, separate, bottiglie di vetro, lattine e bicchieri di plastica. Dunque c’è chi ha differenziato. Ecco, bisogna prendere esempio da loro”.
(Foto WWF Sicilia Area Mediterranea FB)