Commissione Sport e Turismo, 5 consiglieri: “Serve pianificazione più oculata delle sedute”

“Invitiamo il presidente della Commissione Sport, Turismo e Spettacolo ad una pianificazione oculata delle sedute della stessa commissione presieduta, volta ad un efficientamento dell’uso del tempo tramite la trattazione di più punti all’ordine del giorno, secondo un indirizzo propedeutico alla preparazione dei lavori d’aula e sempre cercando di garantire la massima partecipazione di tutti i consiglieri in base alle esigenze della maggioranza dei componenti”.

Lo scrivono, in un comunicato stampa, i consiglieri comunali Andrea Burgio, primo firmatario, Carmelinda Callea, Pietro Munda, Salvatore Posata e Gabriella Di Franco, della commissione stessa.

“In riferimento alla convocazione della suddetta commissione per oggi – scrivono i consiglieri comunali – motiviamo la nostra assenza, avvenuta per motivi personali, come già per il resto rappresentato alla presidente. Ricordiamo al presidente della Commissione, Vera Lauria, che l’articolo 25 comma 2 del vigente Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale specifica che: “La competenza delle Commissioni Consiliari permanenti è relativa a tutti gli atti di competenza del Consiglio Comunale, con il compito di favorire il migliore esercizio delle sue funzioni, formulare proposte e dare pareri sugli atti”. Dall’articolo 28, inoltre, al comma 1 si evince che “Le Commissioni permanenti sono articolazioni del Consiglio Comunale ed esercitano le loro funzioni di studio e di consultazione, concorrendo ai compiti d’indirizzo e di controllo politico – amministrativo allo stesso attribuiti”.

“Il comma 2, altresì, precisa – aggiungono i cinque consiglieri comunali -che “Le commissioni provvedono allo studio e all’esame preliminare degli atti di competenza del Consiglio”. Nel ricordare gli articoli del vigente Regolamento, il che non vuole essere una mera elencazione di articoli, si vuole sottolineare che le Commissioni svolgono un ruolo consultivo ed hanno il compito di agevolare i lavori consiliari. Si rappresenta, inoltre, che al momento sono in itinere diverse proposte di Consiglio Comunale per cui sono state convocate le apposite Commissioni in preparazione dei lavori della prossima seduta consiliare”.

“La convocazione delle Commissioni comporta, altresì, il pagamento di gettoni di presenza per cui si chiede – concludono i consiglieri – di non aggravare il Comune, in questo specifico momento di grave crisi finanziaria, con spese che si potrebbero evitare preparando degli atti di indirizzo o facendo delle proposte fattibili direttamente all’Amministrazione comunale e riservare la convocazione delle Commissioni solo per atti propedeutici ai lavori consiliari”.