“Le associazioni Pro Sant’Angelo, Pro Sant’Angelo Oltreponte e Vivere Licata siano ammesse alla messa in onore di Sant’Angelo che si terrà alle 10 di domani nel santuario del patrono”.
A chiederlo è Carmelo Pullara, capogruppo di Autonomisti e Popolari all’Ars, che ha invitato “il sindaco di Licata a farsi portavoce presso il prefetto di Agrigento per avere una deroga e far presenziare alla santa messa almeno un rappresentante per ognuna delle tre associazioni, che contano circa 600 iscritti ed ogni anno si prodigano per la preparazione dei festeggiamenti”.
A presiedere la celebrazione delle 10 di domani sarà l’arcivescovo metropolita di Agrigento, Francesco Montenegro, alla presenza delle autorità civili e militari. Alla messa potranno essere presenti, per rispettare i decreti anti Covid, solo 15 persone.
“Non è corretto – conclude Pullara – che le associazione vengano escluse e non invitate a partecipare alla funzione religiosa, mentre Croce Rossa e Procivis saranno presenti. Io penso che le associazioni vengano prima delle autorità e sarebbe più corretto invitare loro. In tal senso sono pronto a mettere a disposizione il mio posto. Capisco e comprendo che bisogna rispettare la disposizione imposta dal prefetto, secondo la quale alla cerimonia possono essere presenti non più di 15 persone ma fra queste 15 era giusto inserire prima di tutti le associazioni”.
