“Nella qualità di presidente del consiglio comunale intervengo e chiarisco sulle questioni relative al voto del bilancio 2019, e ritengo opportuno chiarire alcuni aspetti della questione a beneficio dei miei concittadini. Certamente, non voglio dare seguito a polemiche inutili e strumentali”.
A scriverlo in una nota è Giuseppe Russotto, presidente del consiglio comunale di Licata, replicando all’ex assessore Antonio Pira.
“Nel merito, mi si contesta – aggiunge Russotto – che avrei dovuto far presente al pubblico consesso presunte irregolarità dell’atto contabile. Chi fa quest’appunto dimostra di sconoscere i compiti essenziali della presidenza del consiglio. Il sottoscritto, infatti, non appena ricevuto l’atto, ha un obbligo di natura procedurale (non di certo di controllo nel merito) – al quale ho pienamente adempiuto – che consiste nella trasmissione al consiglio comunale. L’atto trasmesso verrà esaminato in maniera trasparente e condivisa da tutti i consiglieri, in primis dai membri della Commissione Bilancio”.
“Ciò detto, non mi resta che augurarmi – conclude Russotto – che questa sintetica spiegazione possa chiarire i dubbi di chiunque sia interessato a questa questione squisitamente tecnica. Spero che il mio sforzo di chiarezza possa rasserenare gli animi anche dei meno dotati di sensibilità politico – istituzionale”.
