L’ex assessore Antonio Pira interviene sulla querelle che, a proposito del bilancio di previsione del 2019, negli ultimi giorni ha opposto i consiglieri comunali Lauria, Moscato e Di Franco all’assessore Tuttolomondo.
“Alla luce dei recenti comunicati di tre consiglieri comunali, mi chiedo che cosa ci stia a fare – scrive Pira – il presidente del consiglio. Non dovrebbe essere il garante del consiglio stesso? Un fatto così grave, mi riferisco alle due delibere per bilancio, viene rilevato da 3 consiglieri e non da lui. Si dimetta!”.
Rivolto, poi, al sindaco Pino Galanti, Pira lo invita a “rendere noto, come aveva detto in estate, azzerando il progetto la Regione in Comune, a quale forza politica appartiene l’assessore Tuttolomondo in consiglio, e così faccia per il resto della giunta a partire dal suo vice Montana”!
Antonio Pira, poi, interviene sulla proposta, formulata ieri, dell’ex assessore comunale Salvo Lombardo, a proposito delle iniziative che la giunta potrebbe intraprendere per sostenere i ristoratori in questo difficile momento.
“Condivido – scrive Pira – l’ottima proposta dell’ex assessore Salvo Lombardo, che dimostra che gli assessori delle precedenti giunte, oltre che presenti erano, e continuano ad essere, propositivi rispetto ai problemi che giornalmente si presentavano e presentano alla comunità licatese”.
