#licatesi a casa…nel mondo. Elisabetta, studentessa a Trieste: “Il virus non ci sconfiggerà”

Nuovo appuntamento con #licatesi a casa…nel mondo, rubrica che apprezzate molto e che vi consente di raccontare in che modo state vivendo al tempo del Coronavirus.

Stasera pubblichiamo la testimonianza di Elisabetta Di Simone, studentessa licatese che vive a Trieste.

Eccola:

“Cari concittadini, sono Elisabetta Di Simone, da due anni studentessa di Servizio Sociale presso l’Università di Trieste, dunque, lontana come molti, dai miei cari affetti e dalla mia amata terra natia. Inizialmente, la pandemia è stata da me sottovalutata, non avendo mai vissuto un’emergenza così prepotente e dai connotati per certi versi assurdi. Dunque, nella fase successiva la mia vita è stata stravolta come quella di tutti voi, a partire dal 7 Marzo. Soprattutto avendo io, preso la decisione di fronteggiare il virus restando a Trieste. A molti potrebbe sembrare una scelta coraggiosa, per me è stato un atto dovuto e di responsabilità civile. Come potete immaginare, il virus sembrerebbe avermi sconfitta su due fronti, impedendomi di star vicino ai miei cari e allo stesso tempo alle mie amicizie createsi qui. Eppure, grazie ai mezzi di comunicazione odierni (Whatsapp, Instagram) riesco a stare vicino seppur con qualche km di distanza in più, ripetendomi come un mantra la frase che ormai contraddistingue milioni di italiani: “Andrà tutto bene”. Perchè io sono convinta che andrà tutto bene e che bisogna restare positivi per poter contrastare questa attuale situazione. Un caloroso abbraccio virtuale a tutti voi. Elisa”.

(Foto Elisabetta Di Simone)