Palasport chiuso, Carmelo Pullara: “Nel 2019 ho ottenuto il finanziamento per ristrutturarlo”

Prosegue il botta e risposta tra l’amministrazione comunale di Licata ed il deputato regionale Carmelo Pullara sul palazzetto dello sport “Nicolò Fragapane”.

Due giorni fa, sulla questione, era intervenuto Pullara. Ieri ha replicato il vice sindaco Antonio Montana ed ora c’è la controreplica del capogruppo di Autonomisti e Popolari all’Ars, il quale ci ha inviato dei documenti, pregandoci di pubblicarli.

“Sono stato promotore, carte alla mano, di una richiesta seguita dalla relativa approvazione, di un finanziamento datato 2019, riguardante – scrive Pullara – la ristrutturazione del palazzetto dello sport “Nicolò Fragapane” di Licata, per un importo di 250.000 euro. Rimango sbigottito dal comunicato stampa del vice sindaco Montana, il quale per la prima volta da quando è stato nominato in giunta si lancia in un intervento pubblico che mi lascia senza parole”.

“Il sopracitato comunicato – aggiunge Pullara – è intriso di livore e privo di contenuti di merito. Non ho capito se Licata vuole o non vuole questi 250.000 euro, né tanto meno se è nelle condizioni di fare un progetto in modo tale da individuare i tempi di realizzazione e di riapertura del palazzetto dello sport. Siamo veramente di fronte al nulla assoluto. Ho letto che c’è stato un riferimento ad annunci mediatici. Vorrei capire in che modo dovrei comunicare la mia attività politica?”.

“Alla luce di quanto affermato dal vice sindaco, vorrei sapere – scrive ancora il deputato regionale licatese – quale metodologia devo utilizzare per comunicare il lavoro da me svolto ai cittadini ed agli amministratori locali? Forse qualche segnale di fumo, come ai tempi degli indiani, potrebbe essere gradito?”.

“Sul sindaco di Canicattì – scrive ancora Carmelo Pullara – spero che il vice sindaco non ne vada fiero, in quanto vorrei ricordargli, che si sta riferendo al medesimo sindaco che ha lasciato fuori la nostra città dalle nomine del consiglio di amministrazione del “Consorzio Acquedotto Tre Sorgenti”. Io la mia parte l’ho sempre fatta, oggi se Galanti, Montana e compagnia cantando vogliono fare qualcosa per la città la facciano, gliene saremo tutti grati! Certo senza bilancio la vedo dura”.

“Chi mi conosce – sono ancora le parole di Pullara – sa che amo la politica dei fatti e per tale motivo allego gli atti che si riferiscono al summenzionato comunicato, ovviamente corredati delle date di riferimento, spero così che l’avvocato Montana sappia rendersi conto di chi abbia chiesto ed ottenuto il finanziamento. La sostanza è che nel 2019 io sono stato promotore di una richiesta, per altro accolta, di un finanziamento per la città di Licata avente ad oggetto la ristrutturazione del palazzetto dello sport per un importo di 250.000 euro e su mia precisa richiesta ho ottenuto la rimodulazione del “Patto per il sud” del 2016. Se l’avvocato Montana non avesse letto attentamente gli atti, lo invito pubblicamente ad effettuare una lettura serena degli stessi, capirà che ho ancora una volta detto la verità! Io, a prescindere dai tentativi di depistaggio mediatico, continuerò in tutti i modi a lavorare per la mia Licata, il mio impegno non verrà mai meno”.