Cronaca
Furti di rame, sette consiglieri comunali chiedono una riunione urgente del consiglio
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Scritto da
Angelo Augusto
La ripresa dei furti di rame, con il risultato che ormai da cinque giorni famiglie ed aziende di Sant’Oliva sono al buio, preoccupa e non poco la comunità intera. Tutti ricordano, infatti, i disagi patiti lo scorso anno da centinaia di famiglie ed agricoltori in seguito al furto di svariati chilometri di cavi della corrente elettrica in molte zone della campagna di Licata. Stasera sette consiglieri comunali hanno scritto al presidente Carmelinda Callea chiedendo una riunione urgente del consiglio comunale per affrontare la questione.
Ad avanzare la richiesta sono stati: Violetta Callea, Antonietta Grillo, Laura Termini, Piera Di Franco, Giuseppe Russotto, Calogero Scrimali e Francesco Moscato.
“Diverse famiglie – scrivono i consiglieri comunali – considerato che il noleggio dei gruppi elettrogeni è molto costoso, rimangono ad oggi senza poter utilizzare luce, acqua calda, televisione, riscaldamenti, phon, lavatrice, rilevandosi perciò un’interruzione di pubblico servizio. Riteniamo doveroso proporre al presidente del consiglio comunale, una seduta urgente ed aperta per dare ampia voce a tutti e la possibilità, a chi lo volesse, di formulare proposte all’amministrazione”.
“Chiediamo – concludono i 7 consiglieri comunali – al presidente del consiglio comunale di invitare alla riunione l’amministrazione comunale, i responsabili dell’Enel, le forze dell’ordine ed il prefetto di Agrigento”.