Ormai vanno avanti da quasi nove ore, e da circa due anche con l’ausilio dei nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco giunto da Palermo, le ricerche del pensionato di 80 anni scomparso dalla tarda serata di ieri a Licata.
A dare l’allarme, come è noto, è stato un pedone che intorno a mezzanotte, percorrendo il ponte Federico II, ha notato delle ciabatte che galleggiavano in acqua. Poco dopo sono stati i familiari dell’ottantenne a riconoscere quelle ciabatte, assicurando che appartengono al loro congiunto.
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Le ricerche sono iniziate già nel corso della notte. Gli argini del fiume sono stati scandagliati da molti uomini, ma senza alcun risultato. Intorno alle 6 del mattino sono arrivati i sommozzatori dei vigili del fuoco, giunti da Palermo. All’inizio hanno utilizzato una telecamera impermeabile, a raggi infrarossi, per cercare l’uomo, o il suo cadavere, in acqua. Purtroppo, però, senza alcun esito.
Attualmente i sub si stanno immergendo nel fiume Salso. Il corso d’acqua, ovviamente, scorre verso la foce, perciò le ricerche vengono concentrate nel tratto compreso tra il ponte Federico II e la foce stessa, dunque per almeno un paio di centinaio di metri.
Le ricerche andranno avanti nelle prossime ore.
