Attualità
Cura dell’Epatite C: 700 medici europei riuniti a Valencia, c’è anche il licatese Giuseppe Alaimo
-
Scritto da
Angelo Augusto
A Valencia, in Spagna, oggi si riuniscono gli specialisti europei che curano i pazienti tossicodipendenti e detenuti in carcere.
Sono presenti 700 medici giunti da ogni parte del continente, e c’è anche un licatese.
Si tratta di Giuseppe Alaimo, epatologo, direttore dell’ambulatorio dell’Asp di Agrigento, che ha sede al San Giovanni di Dio, che si occupa (con successo) di curare i pazienti affetti da Epatite C.
Leggi anche: Lotta all’Epatite C, l’ambulatorio dell’Asp diretto da Giuseppe Alaimo ha guarito 418 pazienti
Giuseppe Alaimo è stato chiamato a portare la sua esperienza, in considerazione del fatto che l’ambulatorio che dirige si occupa di assistere anche i pazienti provenienti dai Sert e coloro i quali sono detenuti in carcere.
Nel corso della mattinata di oggi, Alaimo parteciperà ad una tavola rotonda utile ad un confronto tra specialisti per migliorare l’assistenza garantita a queste persone.
Leggi anche: Lotta alla cirrosi epatica, l’ambulatorio diretto da Giuseppe Alaimo portato a esempio nel mondo
Come è noto l’esperienza dell’ambulatorio dell’Asp diretto da Giuseppe Alaimo, è stata portata ad esempio in tutto il mondo. Di recente ne hanno scritto due importanti riviste, internazionali, del settore, ma il medico licatese è stato presente anche ai congressi europei e mondiali, invitato proprio a parlare dei protocolli che adotta e grazie ai quali un cospicuo numero di pazienti è guarito dall’Epatite C.
(Nella foto il medico licatese davanti l’ingresso del padiglione che ospita il congresso)