I diportisti ripuliscono il molo di levante, grande “lezione” di civiltà

Arriva dai diportisti stranieri che per molti mesi, durante l’anno, vivono a Licata, una vera e propria “lezione” di civiltà a chi spesso sporca, abbandonando per strada o addirittura in mare bottiglie di plastica, panelli di polistirolo, elettrodomestici non più in uso, ma anche cartoni e carta.

Ieri mattina un nutrito numero di componenti la comunità di diportisti che vive a Licata durante l’autunno e l’inverno, armati di sacchetti di plastica, guanti, scope, badili, ma soprattutto di tanta buona volontà, ha ripulito il molo di levante, portando via i tanti rifiuti che si accumulano sugli scogli. L’intervento è durato per tutta la mattinata e non sono pochi i licatesi che si sono fermati a scambiare due chiacchiere con i diportisti, ringranziandoli per quanto stavano facendo.

“Noi – hanno risposto alcuni dei protagonisti dell’iniziativa – lo facciamo per il mare, ci piange il cuore a vederlo pieno di rifiuti”.

Ecco, bisognerebbe prendere esempio da loro, per evitare che il nostro mare si trasformi in una pattumiera. In fondo non è difficile rispettare ciò che ci circonda.