Attualità
Formazione dei giovani per prepararsi al lavoro, la Regione stanzia quasi sette milioni di euro
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Scritto da
Angelo Augusto
La Regione Siciliana, grazie ai fondi europei, lancia la seconda finestra di “Progetto Giovani 4.0”, “previsto dal Programma Operativo della Regione Siciliana – Fondo Sociale Europeo 2014-2020, che contempla agevolazioni a favore di giovani siciliani, inferiori all’età di 36 anni, al fine di agevolarne l’accesso all’alta formazione mirante all’incremento delle proprie competenze e qualifiche professionali, in modo da essere più competitivi nel mercato del lavoro”.
Lo ha reso noto l’Ufficio Europa del Comune.
“Il progetto prevede – scrive l’ente – l’assegnazione di 3 tipi di voucher da spendere per corsi di perfezionamento post lauream, per il conseguimento di una certificazione internazionale di lingua estera (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e cinese) e per la copertura dei costi di corsi finalizzati al conseguimento di licenze, patenti e brevetti. I voucher, che serviranno al rimborso totale o parziale delle spese sostenute dal beneficiario, verranno rilasciati tenendo conto dell’età, del titolo di studio, del livello di condizione economica familiare stabilita dall’indicatore Isee, da eventuali disabilità e, esclusivamente per la sezione A, si terrà conto del voto di laurea e di eventuali certificazioni linguistiche di cui è già in possesso il destinatario del voucher”.
“Al progetto potranno partecipare – aggiunge il Com unegiovani laureati che alla data della presentazione della domanda, siano in possiedano dei seguenti requisiti: 1) non abbiano compiuto il 36° anno di età; 2) risultino iscritti nelle liste anagrafiche di uno dei Comuni presenti nel territorio della Regione Sicilia da almeno 2 anni oppure, purché nati in uno dei Comuni siciliani, abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più di 12 mesi; 3) siano in possesso di diploma di laurea (conseguito secondo le regole del vecchio ordinamento), di laurea triennale o di laurea magistrale (conseguite secondo le regole del nuovo ordinamento). Nel caso di laurea conseguita all’estero, il titolo di studio deve risultare già riconosciuto in Italia; 4) risultino iscritti o ammessi (anche in ragione dell’eventuale graduatoria provvisoria) o presentino una dichiarazione di intenti a frequentare il Master o il corso di perfezionamento per il quale si richiede il finanziamento. Le risorse finanziarie destinate all’attuazione dell’Avviso 27 2019 ammontano a 6.700.000 euro”.