“Restiamo umani”, tutta la Sicilia in piazza a Licata per gridare: “Salvare vite non è reato”

All’incirca duecento persone hanno partecipato, nel pomeriggio di oggi, a “Salvare le vite non è reato”, manifestazione organizzata da “Sos Razzismo”, rete spontanea nata ad Agrigento, che ha trovato accoglienza nella nostra città.

Gli organizzatori hanno spiegato il perchè della scelta di Licata per la marcia di oggi: perchè qui sono ormeggiate le navi delle Ong sotto sequestro, e l’idea di dire no al razzismo ha trovato terreno fertile nella popolazione.

Ed alla manifestazione ha partecipato, tra gli altri, l’equipaggio della Sea Watch 3, sotto sequestro nel porto di Licata, con gli attivisti a bordo che hanno portato la loro testimonianze.

Tantissime le sigle di associazioni, giunte da varie parti della Sicilia, che hanno sfilato per le vie della Marina. C’erano il sindaco Pino Galanti e gli assessori Giuseppe Ripellino ed Andrea Burgio, gli scout dei gruppi Agesci di Licata, l’Arci, il No Muos, Amnesty International, un gruppo di religiose, e tanti altri.

Ad un certo punto, in piazza Attilio Regolo, numerosi attivisti si sono sdraiati a terra. Non c’è stato alcun incidente, ed il corteo è andato avanti fino al porto di Marianello.