Attualità
Protesta dei giovani migranti impegnati nelle borse lavoro, lo Sprar: “Attendiamo i fondi”
-
Scritto da
Angelo Augusto
Un nutrito numero di giovani migranti, presenti nelle comunità licatesi Sprar, stamani ha raggiunto il Comune per sollevare una protesta relativa al mancato pagamento delle borse lavoro nelle quali sono impegnati. I migranti sono stati ricevuti dal vice sindaco Angelo Vincenti al quale hanno illustrato le ragioni della loro presa di posizione.
“Mi è stato detto – è il commento del vice sindaco – che da mesi non ricevono quanto gli è dovuto per il lavoro che svolgono quotidianamente, e che hanno difficoltà perchè non riescono ad inviare nemmeno un euro alle loro famiglie, rimaste nei paesi d’origine”.
Il vice sindaco ha contattato i responsabili dello Sprar, i quali hanno spiegato che cosa sta succedendo.
“Mi hanno detto – conferma Vincenti – che gli ultimi accrediti dal Ministero degli Interni, per le borse lavoro in cui sono impegnati i giovani immigrati, li hanno ricevuto nello scorso mese di dicembre. Per questo motivo non gli è stato possibile liquidare il dovuto ai ragazzi. In ogni caso, per notizie di cui lo Sprar è in possesso, la prossima settimana i fondi dovrebbero arrivare, perciò ci sarà la possibilità di assegnarli a chi è stato impegnato nelle borse lavoro”.