Canaloni di scolo ostruiti, il Comune scrive a Musumeci: “Servono interventi urgenti”

Il sindaco Pino Galanti e l’assessore alla Protezione Civile, Giuseppe Ripellino, hanno indirizzato una nota al presidente della Regione, Nello Musumeci, per chiedere “risposte celeri per scongiurare il ripetersi di allagamenti che, oltre a procurare danni economici alle strutture produttive, potrebbero comportare una forte compromissione per la pubblica incolumità”.

Nella lettera si fa riferimento ad un incontro alla Regione, il 14 novembre scorso, durante il quale la questione della pericolosità idrogeologica di vari siti siciliani, compreso Licata, venne affrontata.

“Ci riferiamo – si legge nella nota di Galanti e Ripellino – alla piana di Mollarella, ma anche agli altri canaloni di convogliamento delle acque meteoriche. In atto non ci giungono notizie di possibili interventi per eliminare lo stato di incipiente pericolo. Nel sito c’è, infatti, un rigoglioso sviluppo di canne di palude che di fatto ostruiscono il passaggio dell’eventuale acqua piovana”.

“Ci rivolgiamo a lei, presidente, affinchè disponga di mettere in campo – si conclude il documento – ogni più utile azione, volta a superare la condizione attuale, prima della stagione delle piogge”.

La questione sarà affrontata giovedì, nel corso di un incontro con Calogero Foti, responsabile regionale del dipartimento Protezione Civile, con il quale si confronteranno l’assessore Giuseppe Ripellino e l’esperto del sindaco, Tony Licata.